Rovigno (in croato: Rovinj) è una città dell’Istria (Istra) occidentale, in Croazia.
Sorge su una costa frastagliata e fronteggiata da scogli ed isolotti a sud del Canale di Leme (Limski Kanal), tra Parenzo (Poreč) e Pola (Pula).
Rovigno è senz’altro una delle cittadine più belle e pittoresche di tutta l’Istria.
Come posizione ricorda Parenzo (Porec): è situata su una penisola, sulla cui estremità, nel punto più alto, spicca la Basilica di Santa Eufemia, dal cui giardino si gode una splendida vista su tutte le isole circonstanti. E’ possibile anche salire, pagando una cifra irrisoria, fin sul campanile: è un punto panoramico eccezionale, la vista spazia su tutta la cittadina di Rovigno e sul mare antistante.
Una delle prime cose che colpiscono i visitatori di questa bella cittadina sono le case colorate di rosso che si riflettono sul mare e la basilica con, sull’estremità del campanile, la statua di S.Eufemia, statua che ruota a seconda della provenienza del vento.
Nei pressi del parcheggio principale, situato difronte al mare, spicca un imponente monumento dedicato ai caduti, a cui fa seguito un mercato, dove potete acquistare prodotti tipici dei dintorni: formaggi, grappe, frutta e verdura.
Dal mercato ci si puà dirigere in due direzioni: o si sale verso la Basilica (c’è una stradina sulla destra del mercato) o si “taglia” la penisola e si raggiunge il lungomare, sul lato opposto della cittadina.
Il lungomare ospita diversi ristoranti, gelaterie e barconi galleggianti che vendono vari souvenir: piatti e miniature che riproducono la cittadina, riproduzione delle “casite” dei pastori fatte in pietra carsica.
Se cercate qualcosa di diverso e originale da comprare è meglio percorrere le stradine che portano verso S.Eufemia: gallerie d’arte, gioielleria ed altri oggetti fatti a mano sicuramente più interessanti di quello che trovate sul lungomare.
Numerosi barconi (caicchi) permettono di visitare tutte le isole che circondano Rovigno: l’Isola S. Caterina e l’Isola Rossa (costituita in realtà da due isolotti uniti artificialmente, l’Isola di S. Andrea e liIsola Maschino) sono quelle più note e attrezzate per il turismo.
Il centro di Rovigno ha origini pre-romane.
Assunse importanza sotto il dominio romano solo nei primi secoli dell’Era Cristiana quando il suo nome era “Arupinum” o “Mons Rubineus” e successivamente anche “Ruginium” e “Ruvinium”, da cui poi si è giunti al nome attuale.
Fu per secoli città, fra le più importanti d’Istria, appartenente alla Repubblica di Venezia.
Dopo la caduta di quest’ultima e la parentesi napoleonica, passò nelle mani dell’Austria, a cui rimase sino la fine della Prima Guerra Mondiale.
Appartenne all’Italia dal 1918 fino al Trattato di Pace del 1947, data in cui fu ceduta alla Jugoslavia. Tale fatto, come nel resto dell’Istria, causò l’Esodo di buona parte della popolazione italiana.